Mentre il mercato delle auto nuove arranca, in Italia così come in tutta Europa (lo scorso agosto le immatricolazioni hanno segnato un -18,3% e anche settembre si annuncia negativo), quello del noleggio a lungo termine prosegue la sua inarrestabile ascesa.
Gli ultimi dati diffusi proprio in questi giorni parlano chiaro: da gennaio a settembre il noleggio a lungo termine di autovetture e fuoristrada registra 732.716 contratti, con una crescita del 36,6% rispetto all'analogo periodo del 2023.
I contratti di durata superiore a 30 giorni per il 13,5% sono relativi a privati (98.868), con una variazione positiva rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente del 45,9%, e per l'86,5% a società (633.848 unità), in crescita del 35,2%.
All'interno di quest'ultima categoria vi è una forte prevalenza delle aziende non-automotive con 530.494 contratti e una quota del 72,4%.
In crescita anche il noleggio a breve termine con 58.884 contratti (+65,3%), seguito da dealer e costruttori, stabili al 4,3% con 31.692 contratti (+36,2%).
Perché non provare un noleggio a lungo termine invece di acquistare un'auto nuova? Dal 2019 si può fare direttamente in banca, rivolgendosi alla filiale. Da cinque anni, infatti, c'è Claris Rent, società del Gruppo Cassa Centrale, proprio con lo scopo di aggiungere il noleggio e il leasing operativo ai prodotti finanziari.