Risparmio, nell’incertezza del presente i bresciani cercano una maggiore sicurezza

Non solo loro: l’aumento dei depositi bancari in Italia, a gennaio 2021 sono cresciuti di circa 181 miliardi rispetto all’anno prima raggiungendo quota 1.744 miliardi.

Brescia Risparmio Fotor
18 marzo 2021
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A che cosa pensano i bresciani quando si parla di risparmio? Il 27% alla preoccupazione per lo stato delle proprie finanze, alimentata dalla congiuntura del momento, il 53% ci vede una risorsa per affrontare anzitutto un presente complesso, mentre un ulteriore 20% - uno su cinque – lo associa all’idea di futuro e alla possibilità di un domani più solido per la famiglia e i figli.

Lo evidenzia l’Osservatorio Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell’ACI.

Dati che si inseriscono nel quadro della crisi economica generata dalla pandemia, che ha determinato un senso generale di incertezza, con ripercussioni su famiglie e attività.

Incertezza che va di pari passo, non a caso, con l’aumento dei depositi bancari in Italia, cresciuti a gennaio 2021, come segnala l’Abi, di circa 181 miliardi rispetto all’anno prima raggiungendo quota 1.744 miliardi.

Gli abitanti di Brescia si confermano un popolo di risparmiatori, con il 47% che afferma di vivere il presente cercando abitualmente di mettere da parte qualcosa per affrontare possibili imprevisti e difficoltà e addirittura un 20% che si dice sempre parsimonioso, al punto da fare rinunce oggi per riuscire a pianificare meglio il domani.

 

Nella gestione dei soldi la tecnologia si ritaglia uno spazio sempre maggiore, tanto che il 33% si dichiara propenso ad affidarsi in misura crescente anche ad app e sistemi fintech per gestire l’economia domestica e organizzare il budget familiare.

Ma oltre a pensare al presente, i bresciani riconoscono l’importanza di una pianificazione del futuro economico.

Le soluzioni ritenute più idonee sono le polizze assicurative per il risparmio e l’investimento (45%) e il fondo pensione (31%).

A seguire gli investimenti nel mattone (24%), le polizze vita per le garanzie che possono offrire alla famiglia (12%) e gli investimenti direttamente sul mercato finanziario (10%).

La caratteristica più apprezzata in uno strumento di risparmio è la sicurezza (35%). A seguire, la convenienza in termini di costi (20%), la flessibilità (18%), quindi la capacità di rispondere al presentarsi di diverse esigenze e disponibilità e i rendimenti che si possono ottenere (16%).