Il ruolo della fisioterapia in ambito oncologico: 15a edizione del Premio Telli

Ancora una volta l'iniziativa vede il pieno sostegno di Cassa Padana. Sono state premiate le migliori tesi di laurea in Fisioterapia realizzate nell'anno accademico 2022-2023 da studenti laureati all’Università degli Studi di Brescia, sezione di Cremona.

Premio Telli Gli Studenti Premiati
20 marzo 2024
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Quindicesima edizione per il Premio Telli che ancora una volta vede il sostegno di Cassa Padana.

«Cassa Padana sostiene il Premio Telli fin dalla prima edizione», spiega Fabio Tambani, direttore del Distretto di Cremona: «È un’iniziativa di grande valore che, nella memoria di un ex-studente tragicamente scomparso in età giovanissima, intende sostenere ed incentivare i percorsi di studio e di ricerca di una delle eccellenze della formazione della provincia cremonese. Il nostro istituto oggi più che mai investe sulle giovani generazioni e sulle nuove competenze da questi apportate alla società civile a seguito dei propri percorsi di studio. La formazione finalizzata allo sviluppo di professionalità di alto valore rappresenta un tema strategico per poter ambire ad un continuo miglioramento della qualità della vita e del benessere dei nostri territori».

Sono state premiate le migliori tesi di laurea in Fisioterapia realizzate nell'anno accademico 2022-2023 da studenti laureati all’Università degli Studi di Brescia, sezione di Cremona.

 Il tema scelto per la cerimonia di quest’anno è “Il ruolo della fisioterapia in ambito oncologico”.



L'incontro è stata anche l’occasione per presentare le più recenti evidenze cliniche e scientifiche, cui si aggiungeranno testimonianze dirette di specialisti e pazienti che hanno sperimentato in prima persona l’efficacia del trattamento fisioterapico precoce.

Ad aprire la cerimonia è stato Ezio Belleri, direttore generale Asst Cremona, Angelo Mazzali, presidente Ordine interprovinciale Fisioterapisti di Milano Como Cremona Lecco Lodi Monza Brianza, Sondrio, Varese, e Claudio Muneretto, presidente Corso di Studi Fisioterapia Università degli Studi di Brescia.

La Lectio Magistralis è stata affidata a Valentina Conti, fisioterapista BSC, MSC, Professore a contratto, Università Bicocca di Milano, che ha parlato dell’importanza della fisioterapia nel percorso di cura dei pazienti oncologici, tra ricerca e nuovi progetti.

Ha fatto seguito la testimonianza professionale e personale dei fisioterapisti Daniela Ruffini (Casa di Cura Ancelle della Carità di Cremona), e Francesco Longhi (A.S.C. Cremona Solidale) che hanno portato la propria doppia esperienza, in qualità di professionisti e di pazienti.

Alle 16 è stato poi presentato il progetto NutriMenti, promosso dall’Asst di Cremona e sostenuto dalle associazioni MEDeA e RicerchiAMO, che si pone l’obiettivo di migliorare il percorso di cura dei pazienti con tumori dell’apparato digerente, delle vie biliari e del pancreas, affiancando alle terapie tradizionali un percorso nutrizionale e fisioterapico.



Sono intervenuti Rodolfo Passalacqua (oncologo e presidente di MEDeA), Roberto Bosoni (responsabile servizio di Riabilitazione Asst Cremona), Cristian Carubelli, (direttore didattico del corso di studi di Fisioterapia - sede di Cremona) con gli studenti Irene Cavalli e Giuseppe Buccella.

«Negli ultimi anni l’applicazione della Fisioterapia in ambito oncologico ha trovato ampia diffusione», spiega Cristian Carubelli. «Impostare un trattamento personalizzato in base alle esigenze del paziente lo aiuta a gestire meglio l’impatto della chirurgia e la successiva riabilitazione, in concomitanza alle eventuali terapie farmacologiche che il paziente deve sostenere».

Ha concluso il pomeriggio la premiazione delle tre migliori tesi presentate nel corso dell’anno accademico 2022-2023. Ai giovani laureati è stato assegnato il riconoscimento in memoria di Roberto Telli, studente brillante e sportivo appassionato, venuto a mancare nel 2008.