Alice, Francesca, Cascina Marasco: nuovi soci per un nuovo bellissimo anno

Nuovo anno e nuovi soci per il Distretto di Cremona di Cassa Padana.

I colleghi hanno consegnato i pacchetti azionari assegnati ai nuovi soci, invitati dalla stessa banca ad entrare nella compagine sociale per merito.

Presso gli uffici della Filiale di Cremona Centro, il direttore di Distretto, Fabio Tambani, ed il vice direttore Marco Marcolini, hanno quindi consegnato la pergamena attestante l’assegnazione del pacchetto azionario alle due neo-diciottenni Alice Mori e Francesca Grandi.

Le due giovani, accompagnate dai rispettivi genitori (Alice è figlia di Loretta Ardesi collega in forza al comparto Corporate del nostro istituto, Francesca è figlia di Marco Grandi collega capo filiale a Gadesco) hanno dimostrato il pieno merito per poter diventare socie di Cassa Padana.

Alice Mori, oltre che eccellere nello studio, ha ottenuto importanti risultati sportivi in ambito dilettantistico: tra tutti citiamo la medaglia d’oro ottenuta ai campionati italiani di ginnastica artistica del CSI.


Con l’occasione, oltre a raccontare i propri interessi e le proprie passioni, Alice ha spiegato quanto sia impegnata anche a livello di volontariato sia nel sostenere i tecnici della sua disciplina sportiva nel proporre l’avviamento allo sport alle generazioni più giovani, sia nell’interpretare il ruolo di educatrice nel grest organizzato dalla parrocchia del paese dove è nata e dove vive, Gussola.

Anche Francesca Grandi è molto brava nello studio ed è anche lei una sportiva praticante. In passato giocava a pallacanestro e lo scorso anno è passata al Baskin, disciplina riconosciuta dal C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico), di fatto un basket inclusivo, che vede giocare insieme atleti sia abili che disabili e di genere diverso.

Inoltre Francesca, vista la sua propensione verso i piccoli, ha intrapreso il percorso di assistente allenatrice nei progetti di avviamento allo sport (minibasket in questo caso) che si tengono a Cremona: tra le aspettative ha quella di acquisire la certificazione federale di allenatrice.

Alice e Francesca si distinguono per essere due giovani che stanno già portando contributi significativi alle comunità nelle quali vivono, in termini di coesione, integrazione e sviluppo di relazioni attraverso l’utilizzo dello strumento sportivo.

Entrambe dimostrano di essersi già inserite, seppur ancora giovani, nella società civile e di vivere esperienze di cittadinanza attiva. Conoscono, grazie alle informazioni ricevute dai genitori, quelli che sono i principi fondanti del movimento cooperativo  e nello specifico la mission che caratterizza la nostra banca.

E’ quindi un piacere per Cassa Padana accoglierle nella propria compagine sociale.

Il Distretto di Cremona ha provveduto a consegnare la pergamena attestante l’assegnazione del pacchetto azionario necessario all’ingresso tra i soci di Cassa Padana anche alla realtà Cooperativa Agricola Sociale Cascina Marasco, già da tempo in relazione con il nostro istituto sia come cliente sia come partner di progetti.

La struttura immobiliare della Cascina Marasco rappresenta la sede storica della cooperativa Agropolis che dal 1990 opera nel settore della disabilità promuovendo azioni di sostegno a favore delle persone con disabilità e delle relative famiglie: Cassa Padana la affianca da oltre 25 anni.

La Cascina si trova a circa 2 Km da Cremona, in località Cavatigozzi. La volontà dei soci di Agropolis è da sempre stata quella di valorizzare questa struttura agricola e i circa 8 ettari di terreno che la circondano.

Nel 2019 è nata così la Coop.va Agricola Sociale Cascina Marasco, cui Agropolis ha affidato la gestione dei terreni e lo sviluppo e la valorizzazione della Cascina attraverso la realizzazione di una filiera corta, sostenibile e solidale.

Il grano biologico, coltivato nei campi della Cascina Marasco e in quello di aziende agricole vicine, viene trasformato in farina  per diventare pane agricolo e altri prodotti da forno (focacce, pizze, crackers, torte ed altri ancora).

Il pane di Cascina Marasco è il pane “di una volta” fatto con farina biologica macinata a pietra, con lievito madre e con tecniche artigianali e lunghe lievitazioni.

Viene venduto nei migliori negozi biologici, e non solo, di Cremona, ma anche al mercato di piazza Stradivari e quello del Foro Boario. Il progetto fonda su valori importanti e in primis si impegna ad offrire opportunità lavorative a persone con fragilità.

La consegna della pergamena di Cassa Padana nelle mani di Tomaso Tavella, presidente della cooperativa agricola Cascina Marasco, è avvenuta in occasione della festa natalizia di Agropolis alla presenza del Vescovo di Cremona, degli assessori comunali agli Affari Sociali ed all’Associazionismo e dei presidenti della Fondazione Città di Cremona e della Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona, nonché del direttore della Caritas locale.