A Cremona, università e istituti di credito a confronto

Anche Cassa Padana ha partecipato all'incontro in Comune per sostenere assieme la crescita dei giovani e il loro inserimento nel mondo del lavoro

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30 marzo 2023
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Gli istituti di credito a confronto con le Università del territorio per individuare forme di collaborazione a favore dei giovani e del loro inserimento nel mondo del lavoro.

Con questa finalità, nella Sala Consulta di Palazzo Comunale, su invito del Comune, si è riunita una rappresentanza di alcuni istituti di credito attivi in città, fra cui Cassa Padana (presente il collega Fabio Tambani, responsabile del distretto di Cremona) e dei referenti delle Università presenti sul territorio (Cattolica del Sacro Cuore, Politecnico di Milano – Sede territoriale di Cremona, Università degli Studi di Pavia).

La collaborazione di Cassa Padana con il Comune di Cremona è di lunga data. E si è concretizzata con il sostegno a numerosi progetti dell'amministrazione.

"Riguardo il tema della formazione dei giovani", spiega Fabio Tambani, "da anni siamo sostenitori del processo di orientamento che le Politiche Educative del Comune alimentano coinvolgendo le scuole. Nello specifico il nostro supporto è sempre stato finalizzato a consentire alle scuole di incontrare e conoscere le aziende del territorio, in particolare in quei comparti che caratterizzano l’economia locale".

"Con le università", aggiunge, "siamo in relazione da tempo. Dieci giorni fa si è tenuta la quattordicesima edizione del Premio di Studio in memoria di Roberto Telli: Cassa Padana fin dalla prima edizione assegna delle borse di studio alle migliori tesi di laurea in Fisioterapia, frutto del corso di studi che si tiene a Cremona presso la locale ASST sotto l’egida dell’Università degli Studi di Brescia".

Il mese scorso sono state consegnate le borse di studio agli studenti dell’Università Cattolica – Polo Santa Monica di Cremona, che stanno seguendo il corso di laurea magistrale in “Innovazione e Imprenditoria digitale”: un unicum in Italia, dove non esisteva ancora un percorso magistrale di questa natura. 

Con queste borse di studio 5 studenti hanno potuto partecipare ad uno stage a San Francisco, visitare le aziende della Silicon Valley, tra le quali Google, allacciando relazioni con gli atenei locali.

"La scelta di Cassa Padana", conclude Tambani, "di indirizzare un sostegno a questo ambito della formazione di eccellenza che si tiene a Cremona è conseguente anche alle relazioni allacciate con la Cattolica. La collaborazione con questo ateneo ha portato alla sottoscrizione di una convenzione per attivare degli stage di studenti presso la banca. Dal 20 di marzo infatti, uno studente del corso di laurea magistrale in “Innovazione e Imprenditorialità digitale”, ha iniziato uno stage presso il nostro Ufficio Marketing".

Il Comune di Cremona da tempo sta lavorando per favorire il dialogo tra istituzioni, ricerca, formazione, enti pubblici e privati, mondo economico per trovare soluzioni e percorsi virtuosi in grado di sostenere la valorizzazione del capitale umano territoriale creando opportunità per l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.

Il sistema che il Comune sta promuovendo prevede anche specifici accordi, protocolli tra enti economici e università per costruire canali di collegamento stabili e strutturati.

Lo scambio di conoscenze tra atenei e aziende e l’attuazione di progetti comuni sono fondamentali per
l’attrattività delle università, la competitività delle imprese, l’occupabilità dei laureati e la crescita
economica e sociale del territorio.

La possibilità di assumere risorse e giovani qualificati, in possesso di specifiche skill in linea con l’evoluzione del business aziendale, con grande potenziale e solidi basi accademiche in grado di favorire innovazione e cambiamenti migliorativi, sono elementi di grande valore per le aziende.

Gli istituti di credito, tra i protagonisti del sistema economico locale, in alcuni casi già impegnati in progetti territoriali a supporto dei processi formativi dei giovani, hanno accolto con interesse l’invito all’incontro.

Tra le possibili forme di collaborazione proposte dalle Università ci sono, ad esempio, il sostegno alla realizzazione di tesi di laurea magistrale svolte in collaborazione con le aziende cremonesi nei settori dedicati, l’attivazione di borse post laurea per lavorare in aziende del territorio, supporto all’erogazione di corsi extra-curriculari offerti agli studenti, progetti e altri elementi ancora che potranno essere oggetto di ulteriori approfondimenti.

Il percorso in fase di sviluppo potrà essere esteso anche alle altre due importanti realtà del territorio, Università degli Studi di Brescia – Sede di Cremona e il Conservatorio, con le quali è in corso un fruttuoso dialogo e ad altri istituti di credito che si riveleranno interessati.