Fondazione Dominato Leonense: fra cultura, storia e sociale
L'assemblea annuale della nostra Fondazione ha fatto il punto sulle numerose attività dell'anno e ha posto le basi per la nuova stagione di corsi, eventi, iniziative.
In occasione del 20 anniversario della Fiera di San Benedetto, il 9 luglio scorso, si è svolta a Leno, in Villa Badia, l’annuale l’assemblea dei soci della Fondazione di Cassa Padana, la Dominato Leonense.
E' stata un'occasione – come ricordato dal Presidente Vittorio Biemmi – per raccontare e condividere le attività e i progetti che la Fondazione ha portato avanti nell’ultimo anno.
Per esempio la Fiera di San Benedetto reintrodotta nel 2003 dal compianto direttore di Cassa Padana, Luigi Pettinati , e intitolata a Benedetto proclamato patrono d’Europa da Paolo VI nel 1964.
Il direttore della Fondazione, Franco Aliprandi, ha ricordato che convocare l’Assemblea dei Soci nel contesto della Fiera, significa ulteriormente perpetuare il ricordo e la riconoscenza verso i monaci benedettini, in particolare i monaci dell’Abbazia di San Benedetto ad Leones di Leno, una realtà di straordinaria importanza storico-culturale che ha operato per secoli nel nostro territorio lasciando una impronta indelebile, sia spirituale, che culturale e anche materiale.
Ricordare i monaci benedettini vuol dire sottolineare i valori che hanno ispirato la loro opera e che la Fondazione Dominato Leonense cerca di portare avanti con le proprie attività recuperando questa comune identità, l’identità del nostro territorio.
Quando si parla di rispetto per l’ambiente, sostenibilità, di necessaria correlazione tra alimentazione e salute – tutte tematiche centrali per la Fiera - ma anche di accoglienza e di umiltà si richiamano questi valori che riteniamo siano oggi più che mai attuali e che possono ancora rappresentare un’attrattiva per l’uomo di oggi e soprattutto per le generazioni future.
Il precipitato di questi valori si racchiude in una parola - “benessere” - che sottende armonia con la natura con il territorio con le persone e che da qualche anno rappresenta anche la parola chiave della Fiera di San Benedetto.
Sulla base di queste premesse culturali, la Fondazione Dominato Leonense sta portando avanti molteplici attività e allo stesso tempo guarda al futuro con altrettanti ambiziosi progetti.
Il direttore ha poi sintetizzato le attività culturali, formative, divulgative e sociali cercando di ordinarle nei principali filoni che le caratterizzano.
AREA STORICA-ARCHEOLOGICA-CULTURALE.
Si sta concludendo la preparazione del progetto del deposito dei reperti che riguardano Leno e del centro studi Celestri che sarà presentato alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia.
Con il parere favorevole del professor Fabio Saggioro dell’Università degli Studi di Verona e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia, lo scavo aperto nel 2014 è stato chiuso, soprattutto per il difficile mantenimento dei legni e delle evidenze.
Nel settembre 2022 si è svolta una piccola campagna scavi a cura dell’Università degli Studi di Verona e attualmente stanno proseguendo gli studi e le analisi dei reperti.
Si sta lavorando perché le attività di scavo nell’area nord dove sono state rinvenute evidenze di straordinario interesse storico ed archeologico, possano riprendere il prossimo anno.
AREA FORMATIVA E DIVULGATIVA.
Sono continuate le ricche e molteplici lezioni della LUBES, Libera Università dei Santi Benedetto e Scolastica, che hanno avuto come ogni anno un grande successo in termini di partecipazione ed entusiasmo: 210 iscritti alla sede di Leno; 130 al distaccamento di Asola.
Oltre alla programmazione ordinaria che approfondisce tematiche di vario tipo, l’anno accademico 2022-23 ha visto l’avvio di un percorso di approfondimento di Storia. E, al momento, si sta già lavorando per la programmazione dell’anno accademico 2023-24.
Nell’autunno 2022 e primavera 2023 sono stati riproposti i “CORSI IN VILLA BADIA”, sia per bambini che adulti, con una buona partecipazione e apprezzamento soprattutto per i nuovi corsi proposti, come per esempio il disegno naturalistico. Largo consenso anche ai corsi organizzati ad Asola.
Per quanto riguarda il prossimo autunno, è già in programmazione la nuova selezione di corsi e il contatto con i docenti.
AREA SOCIALE
Il 7 ottobre 2022 è stato inaugurato il progetto “Dominato Leonense Green School” che ha visto l’installazione in un’aula dell’IC di Leno di una parete vegetale a cura della Floricoltura Chesini e di due lampade della LUCE SANA by BUGATTI COMPANY. ARPA è infine intervenuta con l’impianto di due centraline per la rilevazione e misurazione della qualità dell’aria.
A distanza di qualche mese dall’inizio del progetto è stata organizzata una serata informativa in cui sono stati presentati i risultati del progetto, evidenziando il beneficio sulla qualità dell’aria.
Sono stati gli stessi alunni insieme al tecnico dell’ARPA a presentare i dati di rilevazione che avvalorano il valore del progetto.
Durante l’anno, sempre l’Istituto Comprensivo di Leno ha svolto diverse lezioni finalizzate all’approfondimento della figura di San Benedetto; il tutto corredato da un pellegrinaggio di 40 km sulla via Francigena con meta Montecassino.
Alla fine del percorso, il 10 maggio scorso, alcuni rappresentanti della Fondazione Dominato Leonense, Monsignor Renato Tononi e una delegazione del Comune di Leno li hanno raggiunti proprio a Montecassino dove, con grande emozione, c’è stato l’incontro con il nuovo Abate in segno di condivisione dei valori e della storia comune che ci lega, proprio grazie all’eredità spirituale e culturale di San Benedetto.
Come consuetudine da diversi anni, è proseguita la collaborazione con l’Istituto Vincenzo Capirola di Leno per lo svolgimento dei PCTO (ex stage alternanza scuola-lavoro) presso la segreteria della Fondazione e – a breve – a supporto delle attività estive dell’EDUCO camp in programma dal 17 al 21 luglio.
Due bellissimi progetti che continuano con reciproca soddisfazione sono le attività di pet-therapy e balloterapia organizzata negli spazi di Villa Badia dal Centro Diurno Disabili della Cooperativa Collaboriamo.
Volto al sostegno della popolazione in grave difficoltà, il progetto Ucraina è stato fortemente voluto e sostenuto da Fondazione Dominato Leonense, insieme al Comune di Leno, al Comune di Manerbio e all’UCID Bassa Bresciana con sede a Manerbio
Sono stati raccolti viveri, materiale medico e sono state realizzate anche delle video-lezioni di italiano-ucraino distribuite gratuitamente a scuole e comuni con l’obbiettivo di facilitare l’integrazione delle persone giunte nel nostro Paese.
Oltre a questo, ci si è impegnati a sostenere economicamente alcuni interventi dentistici per alcune ragazze ucraine di una casa famiglia; è stato attivato un corso di francese per alcuni ragazzi ucraini che dovevano sostenere l’esame di terza media e non è mancata l’organizzazione di eventi di svago come un concerto dedicato all’Ucraina e uno spettacolo teatrale.
Il progetto prosegue con attività che hanno l’obiettivo di favorire l’inserimento nel tessuto sociale ed economico dei rifugiati presenti nel nostro territorio seguiti dalla Cooperativa Intreccio.
AREA DI VALORIZZAZIONE DELLA VILLA E DEL PARCO LUIGI PETTINATI.
Con le attività di valorizzazione del Parco e della Villa si intende dare visibilità alle realtà economiche e sociali del territorio attraverso eventi, convegni, fiere perché questo sito sia concretamente vissuto dal territorio.
In collaborazione con La Strada dei vini e dei sapori, a dicembre 2022 in Villa Badia si è svolta la terza edizione della kermesse enogastronomica “Vini e sapori in Villa”, una degustazione guidata di vini, oli e prodotti del Garda bresciano per promuovere e gustare alcune eccellenze del nostro territorio. La prossima edizione è già stata calendarizzata per l’inverno 2023.
Per gli addetti al settore, il 17 aprile scorso, è stato ospitato l’evento Terroir d’Autore aperto ai clienti dell’Azienda Aliprandi Beverage Srl, che ha offerto una degustazione di vini locali e francesi, ottenendo una buonissima partecipazione.
In via sperimentale, con l’intento di far conoscere ai più giovani il patrimonio culturale di Villa Badia, la Fondazione Dominato Leonense ha avviato una collaborazione con il The New Cosmopolitan di Leno che ha portato alla programmazione di una serie di appuntamenti tra sfilate, performance di danza e raduni d’auto con musica e punti ristoro.
La procedura per ottenere l’iscrizione della Fondazione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) sta volgendo al termine e porterà la fondazione a diventare un ETS (ente del terzo settore) acronimo che identifica tutte quelle attività che operano per finalità civiche solidaristiche e di utilità sociale, mettendo in campo attività di interesse generale.
Infine, per quanto riguarda il progetto legato alla figura di Don Luisito Bianchi, a fronte della rendicontazione, è stato percepito il contributo dalla Fondazione Comunitaria Cremonese per coprire parzialmente le spese sostenute per la ristrutturazione della casa di don Luisito.
Sono stati presi i contatti con il comune di Vescovato, l’ambito dei comuni cremonesi di riferimento e la Coop. Il Gabbiano per verificare la fattibilità di un progetto di destinazione di parte dell’immobile a fino sociali unitamente alla realizzazione di un Centro che raccoglierà gli scritti di Don Luisito.
Al termine dell’assemblea, dopo i doversi ringraziamenti a Cassa Padana BCC per il sostegno che sempre dimostra all’ente, ad Angelo Baronio coordinatore scientifico della fondazione e allo staff della segreteria organizzativa, la parola è stata passata agli ospiti di Acquanegra sul Chiese, nel mantovano, Elisa Mosini e Ruggero Remaforte, che hanno presentato la locale Abbazia benedettina di San Tommaso Apostolo, rimasta per lungo tempo nascosta e che molto ha in comune con l’Abbazia di San Benedetto ad Leones di Leno, cogliendo così l’opportunità di fare rete e di lavorare insieme per la promozione del dominato leonense.