Gestione strategica di impresa, leadership e innovazione: alta formazione a Cremona

Un programma con certificazione riconosciuta a livello europeo, concepito per soddisfare la crescente domanda di competenze manageriali e strategiche da parte delle piccole e medie imprese, messo a punto e sostenuto da Confimi Apindustria Cremona e Cassa Padana

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14 febbraio 2024
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Confimi Apindustria Cremona e Cassa Padana annunciano l’avvio dell’Executive Program in Gestione Strategica d’impresa, Leadership e Innovazione, un programma di alta formazione con certificazione riconosciuta a livello europeo, concepito per soddisfare la crescente domanda di competenze manageriali e strategiche da parte delle piccole e medie imprese.

Il programma è stato presentato il 14 febbraio.

“Molte aziende – spiega Paola Daina, Direttore Generale di Confimi Cremona – hanno fino ad oggi basato la propria crescita sulle peculiarità professionali dell’imprenditore. Per muoversi nel complesso e mutevole mercato odierno e far fronte a sfide emergenti come la digitalizzazione e la sostenibilità, è però necessario dotarsi di un nuovo bagaglio di competenze. Ecco perché abbiamo deciso di lanciare questo programma di alta formazione”.

Il percorso prenderà il via il 19 aprile e durerà sino a dicembre, con una formula comodamente conciliabile con l'attività lavorativa: 2 venerdì al mese per un totale di 17 giornate di formazione.

Molti i temi in programma, studiati appositamente per le PMI: dalla pianificazione strategica e commerciale alla finanza aziendale, passando per progettazione organizzativa e gestione delle risorse umane, con focus tematici su sostenibilità e criteri ESG, change management e intelligenza artificiale.

Imprenditori di prima o seconda generazione, manager, ma anche liberi professionisti che operano al fianco delle aziende: l’Executive Program si rivolge ad un ampio ventaglio di destinatari, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo delle competenze manageriali, favorendo la crescita del capitale umano.

Secondo Serena Mola, Responsabile Formazione di Api Servizi Cremona, “l’imprenditore deve ‘fare’ meno, ‘coordinare’ di più’ e, soprattutto, ‘progettare’ il futuro della propria azienda.

E allora si può avvertire il bisogno di impostare un piano industriale, adottare nuove strategie di marketing, migliorare il controllo di gestione, iniziare a coinvolgere i figli nella gestione, motivare i collaboratori anche fornendo loro un quadro chiaro dello sviluppo dell’azienda, avvalersi di professionisti esterni e aprire il proprio network per acquisire ‘il meglio laddove qualcuno lo sta già producendo’.

A tutte queste esigenze si è finora risposto basandosi più sull’istinto che su capacità analitiche, soprattutto perché il tempo è poco e quasi sempre dedicato a gestire la quotidianità. Tuttavia, sempre più imprenditori, manager e professionisti avvertono che, al di là dei risultati economici, l’azienda non si sta sviluppando come potrebbe e che i collaboratori non sono messi nelle condizioni di operare al meglio.

Quando l’impresa vive un momento di passaggio come quello tratteggiato, diventa fondamentale acquisire competenze manageriali e aprirsi al confronto. Il corso è stato progettato innanzitutto per questo”.

“Come associazione di imprenditori – aggiunge Daina – crediamo molto nella condivisione di esperienza e nelle occasioni di confronto e scambio virtuoso. Il networking costituisce un ulteriore elemento distintivo dell’Executive Program, che si pone l'obiettivo di creare una rete di contatti di valore, oltre che favorire un dialogo sulle competenze acquisite”.

L’approccio didattico adottato nel programma si caratterizza infatti per il suo equilibrio tra teoria e pratica. I partecipanti avranno l’opportunità di interagire con docenti universitari ed esperti di settore attraverso lezioni, workshop e visite in aziende d’eccellenza.

Tra gli accademici coinvolti, spiccano i nomi del professor Fabio Antoldi dell'Università Cattolica e del professor Luca Fumagalli del Politecnico di Milano, insieme a consulenti come Marco del Medico di EY, esperto in progettazione, implementazione e miglioramento continuo di modelli operativi, e Fabio Casu, Founder di Modus Lab e Presidente AICSO (Associazione italiana Chief Sustainability Officer).

“Il nostro obiettivo – conclude Mola – è quello di creare un ambiente di apprendimento dinamico e stimolante, dove i partecipanti possano non solo acquisire nuove conoscenze, ma anche sviluppare competenze trasversali come il pensiero strategico, la comunicazione efficace e la leadership responsabile”.

Il percorso consolida la partnership di Confimi Cremona con Cassa Padana, che ha da subito creduto nel progetto, contribuendo anche alla progettazione formativa e alla selezione della faculty.

Secondo Fabio Tambani, Direttore del Distretto di Cremona di Cassa Padana Bcc, “fornire una bussola ai manager del futuro è essenziale, poiché le aziende si trovano oggi costrette ad affrontare nuove sfide, come la valutazione ESG necessaria per l'accesso al credito e il passaggio generazionale, senza trascurare l’inarrestabile evoluzione tecnologica (basti pensare alle opportunità aperte dall'intelligenza artificiale e dalla transizione a Industria 5.0).

Per traghettare questi cambiamenti, garantire crescita e solidità alle imprese, servono competenze e manager capaci. L’Executive Program si configura come una palestra in questo senso, e si pone in linea di continuità con le iniziative intraprese dalla Banca per “fare cultura” a beneficio del territorio e delle comunità che serviamo”.

Nella foto, da sinistra: Fabio Tambani, responsabile del Distretto di Cremona di Cassa Padana, Sonia Cantarelli, Andrea Ferrari, managing director FilRouge Holistic Marketing, e Serena Mola, Responsabile Formazione di Api Servizi Cremona.