La cultura, formidabile rimedio alla pandemia

In questo lungo anno segnato dal Covid, la nostra Fondazione Dominato Leonense non ha mai smesso di fornire a tutti un’alternativa culturale. Fra video e corsi, per ora ancora online.

Unnamed
06 aprile 2021
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a cura di Greta Romeri


Viviamo un tempo sospeso. Il virus e le restrizioni che impone sembrano persino annullare i tempi lunghi della storia.

Vicende di pestilenze e pandemie e le drammatiche e dolenti scene descritte con maestria da Alessandro Manzoni, che ci sembravano ormai lontane, si sono quotidianamente proposte all’esperienza diretta e presentate nella drammaticità della sofferenza personalmente sperimentata.

Nel passato la disperazione era alimentata dalla consapevolezza di non avere rimedio, se non quello di sfuggire il contagio e di dover sperare nella buona sorte, affidandosi solo sul finire del medioevo, ad un ritrovato, frutto dell’innovazione e della ricerca del tempo.

Si trattava dell’acqua della vita, l’odierna acquavite, frutto degli esperimenti degli alchimisti condotti per raffinare del processo di distillazione di vino e vinacce.

La si considerava, per le sue dimostrate capacità antisettiche, l’unico possibile rimedio contro il virus, insomma la panacea contro le ricorrenti pandemie. Reperibile presso gli speziali in città, in campagna la figura dell’eremita distillatore era il riferimento che garantiva il prodotto agli abitanti del contado, quando, chiuse le porte e sigillate le mura, anche allora si disponeva il divieto di spostarsi da un luogo all’altro.

Dell’acqua della vita si diceva che “ riscaldava il petto, espelleva le fumosità tenebrose e vinceva la tristezza del cuore”.

Ora, in tempi di pandemia, neppure la prospettiva di un valido rimedio, non già l’acqua della vita, bensì quella di un vaccino che prospetta una luce e un termine alla dolorosa esperienza, acquieta l’ansia che ci attanaglia.

Eppure un rimedio alla tristezza del cuore esiste!

Fondazione Dominato Leonense ha creduto e sostenuto, anche a distanza, che il vero rimedio, la panacea contro le conseguenze del virus sconfitto, e la cura sicura per guarire lo spirito e rinfrancare l’anima sia una sola: la cultura.

Per questo motivo nonostante la segregazione nazionale, la Fondazione non ha mai smesso di adoperarsi e predisporre progetti per fornire a tutti un’alternativa culturale.

La rassegna
Una finestra sul Dominato ha offerto, in brevi interventi di vari esperti, la descrizione di particolari aspetti e curiose singolarità del territorio del Dominato Leonense.

Il racconto a tappe di
Una storia del cibo negli orizzonti del Dominato, letture drammatizzate affidate agli attori di Cara..mella, ha rievocato le vicende che hanno visto protagonisti di rango, imperatori e papi ospiti del monastero di San Benedetto, colti anche nel momento di godere delle specialità imbandite alla mensa dell’abate.

Per la primavera 2021 non si è rinunciato alla organizzazione dei tradizionali
Corsi in Villa, proposti in questa edizione online, dedicati all’apprendimento di lingua straniere, alla cura del benessere personale e a sviluppare la creatività.

Sempre attraverso piattaforme digitali Fondazione Dominato Leonense ha collaborato con l’Istituto d’Istruzione Superiore “V. Capirola” per due project works, la nuova forma di alternanza scuola-lavoro a distanza, finalizzati da un lato alla progettazione e realizzazione di un percorso turistico ciclo-pedonale tra le chiese alto-medievali di Leno, dall’altro al monitoraggio e raccolta dati sulla percezione negli adolescenti della Fondazione Dominato Leonense e dell’attività che svolge.

Fondazione Dominato Leonense non ha smesso di aver fiducia nel futuro.

Lo testimonia anche la decisione di adibire la parte più prestigiosa di Villa Badia a Casa Comunale: sottoscrivendo una convenzione con il Comune di Leno, si è creata la possibilità di celebrare il matrimonio secondo il rito civile in uno dei luoghi più affascinanti e magici della bassa bresciana.

Tanti altri progetti maturano nel cuore pulsante di Villa Badia! Non vediamo l’ora di potervi rendere partecipi!