Dopo di noi, pianifichiamo il futuro di chi amiamo: convegno a Leno
A Leno un convegno affronterà i temi delle agevolazioni fiscali, esenzioni sull’imposta di successione e donazione, vincolo di destinazione, affidamento fiduciario legati alla Legge 112 del 2016
Giuseppe è un piccolo imprenditore di Rovigo. Ha una figlia, Margherita, e vuole garantirle un futuro economico sereno e sicuro, anche quando lui non ci sarà più.
Uno dei suoi obiettivi è la trasformazione dell'azienda agricola dei nonni di Margherita in una fattoria sociale.
Grazie alla legge del "dopo di noi" e all'incontro con una società specializzata di gestione del patrimonio familiare e aziendale, la Kleros, lo può fare.
La Legge 112 del 22 giugno 2016 sulle "Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare", chiamata legge "Dopo di noi", ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento specifiche tutele per le persone con gravi disabilità quando viene meno il sostegno familiare.
L'obiettivo del provvedimento è garantire la massima autonomia e indipendenza delle persone con disabilità, consentendogli per esempio di continuare a vivere - anche quando i genitori non possono più occuparsi di loro - in contesti il più possibile simili alla casa familiare o avviando processi di deistituzionalizzazione.
Il successivo Decreto interministeriale del 23 novembre 2016, attuativo della legge n. 112/2016, ha fissato i requisiti per le prestazioni a carico del Fondo.
Possono essere finanziati:
a) percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine, ovvero per la deistituzionalizzazione in soluzioni alloggiative che riproducono le condizioni abitative quanto più possibile proprie dell’ambiente familiare;
b) interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative di tipo familiare e di co-housing, che riproducono le condizioni abitative e relazionali della casa familiare;
c) programmi di accrescimento della consapevolezza, di abilitazione e di sviluppo delle competenze per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile, e, in tale contesto, tirocini finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione;
d) interventi di realizzazione di innovative soluzioni alloggiative, mediante il possibile pagamento degli oneri di acquisto, locazione, ristrutturazione e messa in opera di impianti e attrezzature necessarie per il funzionamento degli alloggi medesimi, anche sostenendo forme di mutuo aiuto tra persone con disabilità;
e) in via residuale, interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extra familiare.
In sintesi, quindi, questa legge ha l’obiettivo di favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità.
Il legislatore ha previsto importanti strumenti pubblici e privati per il raggiungimento degli obiettivi prefissati quali la protezione, la cura, l’assistenza, l’autonomia e l’indipendenza delle persone disabili.
Gli strumenti ci sono, quindi, ma bisogna conoscerli bene per poterne usufruire.
E' questo l'obiettivo dell'incontro “IL DOPO DI NOI – Benessere, inclusione sociale e autonomia delle persone con disabilità” organizzato da Cassa Padana per il pomeriggio del 22 giugno e che sarà ospitato al Forum di piazza Dominato Leonense a Leno.
Maggiori agevolazioni fiscali, esenzioni sull’imposta di successione e donazione, vincolo di destinazione, affidamento fiduciario, sono questi i temi principali su cui si focalizzerà l’incontro anche attraverso l’illustrazione di casi reali.
Ad aiutarci a capire come muoverci in questo ambito ci sarà Massimo Doria, Presidente di Kleros srl, la Società di consulenza specializzata sulla tematica del passaggio generazionale e della tutela del patrimonio delle aziende come delle famiglie che è partner di Cassa Padana per queste tematiche.
L'incontro è libero e gratuito. Adesione online.